martedì 15 luglio 2008

web 2,0

Quanti di noi usano i siti di editoria sociale per fare un pò di pubblicità al proprio sito/blog, per aumentarne il traffico e la visibilità?

Un po tutti gli utenti di questi siti ( diggita,oknotizie,ecc...)



Spesso è un lavoro noioso dover inserire i nostri articoli su questi siti, cosa che in oltre ci fa perdere anche un sacco di tempo!



E se ci fosse qualcun altro che lo facesse per noi in modo del tutto trasparente?

Sarebbe molto molto vantaggioso!!!



Risparmierei un sacco di tempo ( che potrei utilizzare ad esempio per scrivere un altro articolo ), e aumenterei il traffico/visibiltà del mio sito/blog senza il minimo sforzo.



Propongo un sondaggio, di questo nuovo servizio web 2.0, che promette di fare questo lavoro per voi, previo registrazione.

Il servizio non è gratuito ma i costi saranno veramente accettabili, infatti partiranno da 3 euro al mese!

Saranno previsti diversi tipi di abbonamenti, mensili/semestrali/annuali o a gettoni, con costi veramente accessibili.





Molti di voi saranno curiosi di sapere come funziona!



Praticamente una volta abbonati non dovete far altro che inserire i dati del vostro articolo ( url,titolo,testo,tag ecc.. ), selezionare i siti su cui pubblicarli e premere "Pubblica" .

( ci saranno diverse opzioni selezionabili in base al vostro abbonamento )...

Sarà poi compito del di questo servizio pubblicare i vostri articoli, nel minor tempo possibile ( dipende da quante richieste ci sono in un determinato momento)



Partecipate numerosi al sondaggio!

Se volte fare qualche domanda in merito scrivete pure i vostri commenti...

Aumenta la tua popolarità sul web

Un po' se ne parla, un po' no.
In America ormai lo si usa quotidianamente.

Ma di cosa stiamo parlando?
Parliamo di Article Marketing.

Che cos`e'?
E` un servizio offerto da alcuni siti web come Go Articoli simili
ai siti di editoria sociale ( dove si possono trovare articoli suddivisi per categorie) ma rispondono alla domanda e offerta di articoli sul web.
Cioe'?
Praticamente grazie ad una licenza creative commons chiunque pubblica i suoi articoli, su Go Articoli, li rende disponibili a tutti, cioe', chiunque puo' prelevarli e pubblicarli sul proprio blog/sito.

Questo porta numerosi vantaggi, quali, aumento di link populary e traffico verso il proprio sito web.

Scopri tutto sull`article marketing

Perche' usare Go Articoli

Come funziona Go Articoli

Come prelevare un articolo

Aumenta il traffico sul tuo sito
GO ARTICOLI

Fonte : http://www.goarticoli.com

mercoledì 9 luglio 2008

La medicina non è una vera scienza

“Ho concluso che la medicina non è una vera scienza“.“Tuttalpiù una scienza in progress”.“Diciamo una scienza inesatta“.Ma chi è che fa queste affermazione?Uno pseudo-santone-olistico-del terzo millennio-spiritualista-post new age?No. E’ invece il professor Enzo Soresi, 70 anni, tisiologo, anatomopatologo e oncologo, primario emerito di pneumologia al Niguarda di Milano.Poi prosegue: “L’ho provato sulla mia pelle nel 1950. Ero basso di statura, come adesso, e mio padre si preoccupava. Eppure le premesse genetiche c’erano tutte: lui piccolo, mia madre piccola. Mi portò dal mitico professor Nicola Pende, endocrinologo che aveva pubblicato sei volumi sul timo come organo chiave dell’accrescimento. Pende mi visitò, mi palpò i testicoli e concluse: “Questo bambino ha il timo iperplastico, troppo grosso. Bisogna irradiarlo”. Se mio padre avesse seguito quel consiglio, sarei morto.Questa è la medicina, ragazzi, non illudiamoci“.Ti rendi conto di che tipo di affermazioni sta facendo il professor Soresi.Ma non finita. Soresi studia il cervello da oltre 30 anni. Ecco alcune dei risultati delle sue ricerche direttamente dal suo racconto.“Le faccio un esempio di come il cervello da solo può curare una patologia?Avevo un paziente affetto da asma, ossessivo nel riferire i sintomi. Più gli davo terapie, più peggiorava.Torna dopo tre mesi: “Sono guarito”. Gli dico: senta, non abbassi la guardia, perché dall’asma non si guarisce.“No, no”, risponde lui, “avevo il malocchio e una fattucchiera del mio paese me l’ha tolto infilandomi gli spilloni nel materasso”.La manderei da un esperto in malocchi, replico io. E riesco a spedirlo dallo psichiatra Tullio Gasperoni. Il quale accerta che il paziente era in delirio psicotico.Conclusione: da delirante stava bene, da presunto normale gli tornava l’asma.Altro esempio.“Donna di altissimo livello culturale, fumatrice accanita. Il marito, un imprenditore fratello di un noto politico, la tradiva sfrontatamente con una giovane amante.Quando la informai che aveva un tumore polmonare, mi raggelò: “Non m’interessa. L’importante è che lo dica a mio marito”.Cosa che feci, anche in maniera piuttosto teatrale.Lui scoppiò a piangere, lei sfoderò un sorriso trionfale.È evidente che due anni di stress violento avevano provocato nella donna un abbassamento delle difese immunitarie.Almeno morì contenta, sei mesi dopo”.E ancora.“Una cara amica con bronchiettasie bilaterali. Antibiotici su antibiotici.Qual era il movente? Non andava più d’accordo col marito.Per due anni non la vedo.La cerco al telefono: “Enzo, mi sono separata, vado in chiesa tutte le mattine, sto bene”.L’assetto psichico stabilizzato le ha consentito di ritrovare la salute”.“Colf di 55 anni, origine salernitana, tradizionalista. Mai un giorno di malattia.La figlia le dice: “Vado in Inghilterra a fare la cameriera”.Stress di 10 giorni, ginocchio gonfio così.La lastra evidenzia un’artrosi della tibia: non s’era mai attivata, ma al momento del disagio mentale è esplosa.C’è voluto un intervento chirurgico”.In un articolo dello scoro anno sottolineavo quanto, lo stress e l’ansia protratti nel tempo, generino forme diverse di malattia.“Ho concluso che la medicina non è una vera scienza“.“Tuttalpiù una scienza in progress”.“Diciamo una scienza inesatta“.Ma chi è che fa queste affermazione?Uno pseudo-santone-olistico-del terzo millennio-spiritualista-post new age?No. E’ invece il professor Enzo Soresi, 70 anni, tisiologo, anatomopatologo e oncologo, primario emerito di pneumologia al Niguarda di Milano.Poi prosegue: “L’ho provato sulla mia pelle nel 1950. Ero basso di statura, come adesso, e mio padre si preoccupava. Eppure le premesse genetiche c’erano tutte: lui piccolo, mia madre piccola. Mi portò dal mitico professor Nicola Pende, endocrinologo che aveva pubblicato sei volumi sul timo come organo chiave dell’accrescimento. Pende mi visitò, mi palpò i testicoli e concluse: “Questo bambino ha il timo iperplastico, troppo grosso. Bisogna irradiarlo”. Se mio padre avesse seguito quel consiglio, sarei morto.Questa è la medicina, ragazzi, non illudiamoci“.Ti rendi conto di che tipo di affermazioni sta facendo il professor Soresi.Ma non finita. Soresi studia il cervello da oltre 30 anni. Ecco alcune dei risultati delle sue ricerche direttamente dal suo racconto.“Le faccio un esempio di come il cervello da solo può curare una patologia?Avevo un paziente affetto da asma, ossessivo nel riferire i sintomi. Più gli davo terapie, più peggiorava.Torna dopo tre mesi: “Sono guarito”. Gli dico: senta, non abbassi la guardia, perché dall’asma non si guarisce.“No, no”, risponde lui, “avevo il malocchio e una fattucchiera del mio paese me l’ha tolto infilandomi gli spilloni nel materasso”.La manderei da un esperto in malocchi, replico io. E riesco a spedirlo dallo psichiatra Tullio Gasperoni. Il quale accerta che il paziente era in delirio psicotico.Conclusione: da delirante stava bene, da presunto normale gli tornava l’asma.Altro esempio.“Donna di altissimo livello culturale, fumatrice accanita. Il marito, un imprenditore fratello di un noto politico, la tradiva sfrontatamente con una giovane amante.Quando la informai che aveva un tumore polmonare, mi raggelò: “Non m’interessa. L’importante è che lo dica a mio marito”.Cosa che feci, anche in maniera piuttosto teatrale.Lui scoppiò a piangere, lei sfoderò un sorriso trionfale.È evidente che due anni di stress violento avevano provocato nella donna un abbassamento delle difese immunitarie.Almeno morì contenta, sei mesi dopo”.E ancora.“Una cara amica con bronchiettasie bilaterali. Antibiotici su antibiotici.Qual era il movente? Non andava più d’accordo col marito.Per due anni non la vedo.La cerco al telefono: “Enzo, mi sono separata, vado in chiesa tutte le mattine, sto bene”.L’assetto psichico stabilizzato le ha consentito di ritrovare la salute”.“Colf di 55 anni, origine salernitana, tradizionalista. Mai un giorno di malattia.La figlia le dice: “Vado in Inghilterra a fare la cameriera”.Stress di 10 giorni, ginocchio gonfio così.La lastra evidenzia un’artrosi della tibia: non s’era mai attivata, ma al momento del disagio mentale è esplosa.C’è voluto un intervento chirurgico”.In un articolo dello scoro anno sottolineavo quanto, lo stress e l’ansia protratti nel tempo, generino forme diverse di malattia.

martedì 8 luglio 2008

speriamo che io me la cavo

Ciao! Mi chiamo Antonio.Sto scrivendo questo articolo affinchè voi tutti conosciate questa storia. Molto probabilmente la troverete incredibile o alquanto strana ma io ci provo e magari qualcuno, mettendo da parte pregiudizi e scetticismo, potrebe perlomeno ascoltare.Sono nato a Bari, in un quartiere centrale nel febbraio del 1983. Fin da ragazzino ho avuto qualche strana "abilità" che non riuscivo bene a capire neanche io. All`età di 3 anni , quando i miei acquistarono un nuovo impianto stereo, io ero l`unico in grado di saperlo far funzionare correttamente e senza alcuna difficoltà. Fin qui niente di strano, ma il bello viene adesso. Man mano che crescevo mi capitavano cose strane che rigorosamente tenevo per me, poichè dirlo ad altri avrebbe portato solo derisione e prese in giro. Mi accorgevo che molto spesso pensavo a qualcosa e questa cosa prontamente accadeva; di certo poteva trarttarsi di coincidenze ma, con l`andare del tempo le cose "peggioravano" e accadevano sempre più spesso. Un giorno, mentre ero in un campeggio vicino Bari, in una classica sera d`estate, mi venne una delle mie solite "previsioni" in mente. Purtroppo la previsione non era niente una buona notizia e trattava della morte del padre di un mio amico. Sapevo che sarebe morto nel fine settimana ma non sapevo se dirglielo oppure no. Quando il sabato seguente seppi la notizia della morte ci rimasi molto male perchè, se avessi parlato prima, forse avrei potuto aiutarlo e salvare una vita umana. Ora queste mie capacità vanno sempre più assottigliandosi dato che, da quel giorno, il trauma fu così forte che non ebbi più la forza di ascoltare i miei pensieri. Se qualcuno di voi sa darmi delle indicazioni o delle spiegazioni sarò ben contento di riceverle. Vi saluto e grazie di aver ascoltato.

giovedì 3 luglio 2008

Questa chitarra è in vendita!!! Un goiellino niente male: eccovi le caratteristiche



certificato di autenticita
chitarra jazz archtop
"Giuseppe Leone"
ANNO di COSTRUZIONE 1996
NUMERO di SERIE "001"
MODELLO: "BENEDETTO- Cremona- Honey Blonde" - Custom
Pickup-Humbuncker "Benedetto mod. S/6" made in U.S.A.
ad altissima Fedelta, Resa ed Equilibrio
rivestita in ebano e sospeso con particolare incastro nel Battipenna.
PIANO ARMONICO
Abete-Rosso maschio (stagionato 15 anni)
-Incatenatura Parallela-
FASCE e FONDO
Acero marezzato (stagionato 15 anni)
MANICO e PALETTA
Pezzo unico in Acero Marezzato (stagionato 12 anni)
BATTIPENNA
Acero rivestito in Ebano
CORDIERA, PONTICELLO, COPRIPALETTA TACCO DEL MANICO
Ebano (stagionato 15 anni)
TASTIERA : (21 Tasti) (in Ebano stagionato 15 anni)
Intarsiata con originali freccette in Madreperla vera
MECCANICHE
GROVER IMPERIALE (U.S.A.) di Alta Precisione
DIAPASON mm. 655
COLORE Chiaro naturale
CARATTERISTICHE:
Strumento di alta liuteria, esemplare unico costruito interamente a mano con legni selezionati a lunga stagionatura.
Tastiera e Manico di estrema scorrevolezza. Strumento ricco di
Armoniche e sostegno; aperto, robusto ed equilibrato in sinestesie di morbidezza e calore.
BlogItalia.it - La directory italiana dei blog
Mago travolto dal treno che cercava di fermare col pensiero
Pechino - L'abracadabra non è bastato, e un mago (o presunto tale) è rimasto ucciso mentre cercava di fermare un treno con i suoi poteri para-normali. Il giovane, di nome Wei, ventidue anni, era convinto di essere un maestro nell'arte occulta cinese «Qi gong». Si è sdraiato sulle rotaie e ha atteso che giungesse un treno: il convoglio avrebbe dovuto fermarsi grazie alla sola forza del suo pensiero. Che però non è bastata, e la locomotiva ha tragicamente smentito le convinzioni del mago, travolgendolo e uccidendolo sul colpo.Spettatrice del fatale insuccesso la madre del giovane, alla quale egli stava rivolgendo la dimostrazione: la donna, infatti, si era mostrata piuttosto scettica di fronte all'ostentata sicurezza del figlio.
Discovery Channel ha realizzato una speciale classifica per classificare le più belle invenzioni scientifiche del mondo.
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Fonte : http://tuttovero.italiansite.net

Nuovo avvistamento di cerchi nel grano a forlì

Nuovo avvistamento di cerchi nel grano a Forlì


Ormai è diventato un caso nazionale, Cerchi nel grano (in inglese Crop circle) compaiono come funghi in tutta la zona limitrofa a Forlì.

La prima apparizione risale agli inizi di Maggio quando in un campo in via Bengasi sono stati osservati due distinti cerchi da automobilisti che stavano percorrendo la circonvallazione che collega il quartiere Coriano di Forlì alla Via Emilia. L'arteria stradale è ora spesso sede di incolonnamenti per curiosi che provoca non pochi disagi alla circolazione.

Ben altro origine potrebbero avere i Cerchi nel grano comparsi a Coccolia in provincia di Ravenna, quest’ultimi dovrebbero essere opera del “sedicente” mago Casanova, l’inviato di striscia la notizia in collegamento da Coccolia nella puntata di lunedì 14/05 di Striscia ha dapprima mandato in onda un servizio dove si vedeva il crop circle e diverse persone che lo visitavano, ha poi dimostrato di averlo creato lui qualche sera prima con pochissimi strumenti quali una corda e un asse di legno deputata all’abbattimento delle spighe di grano.

Nel frattempo compare un altro crop circle sempre in zona Forlì, in località Ronco precisamente in via Costiera, quest’ultimo cerchio presenta la classica forma di grande fiore inscritto in un anello con altre 3 circonferenze nella parte superiore, classica forma risalente ai primi avvistamenti in Inghilterra di inizio anni 80.

Ben più strano è l’ultimo avvistamento, che risale proprio alla mattina di giovedì 17/05 sempre in zona Ronco è stato avvistato da Andrea G. appassionato di volo ultraleggero che si stava esercitando per completare le ore di volo per il conseguimento del brevetto, partito dal vicino aeroporto Ridolfi. L’appassionato ha subito notato e fotografato uno stranissimo cerchio nel grano.

La struttura di questo cerchio nel grano non è mai stata osservata in nessuna altra occasione, presenta strane forme riconducibili a simbologie antichissime, da notare la perfetta simmetricità delle forme che fanno sicuramente pensare a una precisione non riconducibile a una mano umana. I primi scienziati si sono presentati sul posto in mattinata, riconducendo il cerchio alla notte tra mercoledì e giovedì, sbalorditi dall’inconsueta foggia del crop circle stanno ora indagando con i colleghi Inglesi sullo strano cerchio.

Intanto il proprietario del campo il sig. Sisto R. dichiara: “Verso le 11:30 mentre io e mia moglie Loretta stavamo andando a letto abbiamo dapprima udito un forte rumore cupo, quindi ci siamo sporti alla finestra per vedere ciò che stava accadendo, una fortissima luce Arancione proveniva dal nostro campo, sembrava fluttuare a poche decine di centimetri dal terreno, senza mai posarsi, poi la luce arancione è andata sfumando fino a diventare una sagoma di colore nero che in pochissimo tempo e con un’incredibile velocità si è dileguata”.

Forlì non è nuova a questi casi di cerchi nel grano, oltre ai recentissimi avvistamenti, vi sono da segnalare avvistamenti a Borello e Bacciolino nel 2004 e nel 2005 a Villa Selva